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30 nov 2021 15:00
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IPA: DALLE ORIGINI INGLESI AI SUCCESSI AMERICANI
Uno degli stili di birra che ha avuto maggiore fortuna negli
ultimi decenni è senza dubbio quello delle Ipa. Uno stile
nato in Inghilterra, ma che deve la sua diffusione
contemporanea ai microbirrifici americani.
Origine
La sigla Ipa sta per India Pale Ale e già nel nome
riscontriamo la sua origine. Nella seconda metà
dell’Ottocento, durante il periodo dell’imperialismo
britannico, una delle rotte commerciali di maggior fortuna
era quella verso le Indie. Tra i beni più esportati e richiesti
c’era la birra, che presentava però il problema della
conservazione. Il lungo viaggio in mare verso le colonie era
insostenibile per le birre inglesi, che speso arrivavano a
destinazione imbevibili.
Fu il birraio londinese George Hodgson a capire che le sue
Pale Ale più luppolate e alcoliche riuscivano a conservarsi,
dopo sei mesi in mare, ancora in ottimo stato. Il luppolo e la
gradazione diventarono i migliori alleati dei commercianti
inglesi e nacquero le Pale Ale destinate al mercato indiano,
le Ipa.
Tempi moderni
Se la nascita è dovuta alla tradizione brassicola britannica,
la loro diffusione in tempi moderni è dovuta al mercato
americano. Negli anni ’80 i microbirrifici statunitensi, da
sempre alla riscoperta degli stili tradizionali europei, hanno
trovato nelle ricette delle Ipa la via giusta per valorizzare i
loro luppoli migliori. Sono così nate le Apa, American Pale
Ale. Le Apa hanno riportato alla luce uno stile che era nel
tempo diventato di nicchia, facendolo conoscere al grande
pubblico e dandogli un successo che dura ancora oggi.
Differenze tra Ipa inglesi e americane
Le differenze tra le Ipa e le America Ipa si notano già
nell’aspetto, per poi approfondirsi nel gusto.
Le Ipa inglesi hanno un colore ramato e al palato spiccano
le note tostate e caramellate, lasciando spazio a note
agrumate.
Le Ipa americane sono molto più chiare, ma anche più
intense e strutturate. Il ruolo principale è lasciato al luppolo,
questa volta dagli aromi tropicali, che dà alla birra un amaro
più inteso e delle caratteristiche olfattive persistenti. Inoltre,
le American Ipa generalmente hanno una gradazione
alcolica più alta.
Nel corso del tempo sono anche nati dei sottostili, come le
nere Black Ipa, le più alcoliche Imperial Ipa o le frescheSession Ipa. Insomma, quello delle Ipa è uno stile ancora in
evoluzione e che occupa tutt’oggi un ruolo da protagonista
nel mondo delle birre artigianali.
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